Ma voi ve li ricordate i TRUCCOSETTI? Erano il sogno di tutte le bambine anni ottanta: trucchi appiccicosi al profumo della frutta. Li chiedevamo a Babbo Natale, e poi, quando giocavamo alle Signore, ci truccavamo pesantemente, magari rubavamo le scarpe col tacco alla mamma e uscivamo nel salotto spingendo il passeggino con sopra ciccio bello (il mio indossava un maglione sfuggito a mio fratello).
Ebbene dopo 40 anni oggi ho provato la stessa gioia ed emozione a farmi truccare dalla mia amica Elisabetta: come due adolescenti ci siamo chiuse nel suo bagno e tra una risata e l’altra sono uscita trasformata: occhiaie sparite, luminosità sparsa e cuore più leggero. Mi sono guardata nello specchio che a volte sfuggo per non incontrare il mio doppio mento e lo sguardo stanco, e mi sono sentita una principessa, anzi un magico unicorno.
A volte non ci concediamo questi piccoli piaceri che sono grandi coccole per l’anima e che riescono a farci stare meglio!
Basta poco a trasformare una domenica ordinaria in qualcosa di eccezionale, basta saper cogliere tutto il bello che ci circonda, è sufficiente riprendere il nostro animo fanciullesco per tornare quella bambina e sentire sulla pelle l’odore ed il sapore dei truccosetti dimenticando rughe, doppio mento ed occhiaie.
Il trucco sta nel trucco fatto a regola d’arte!
Consiglio a tutti di provare!
Cristina
Gennaio 26, 2020Il grande unicorno fatato. Brava
Elisabetta Pinciaroli
Gennaio 27, 2020Grazie Monia, ci siamo divertite tanto!!
Valentina
Gennaio 31, 2020Grazie Monia per questi ricordi d’infanzia! Che nostalgia!!