CACCIA AL SIMBOLO
DEL PROF. RICCARDO SPINELLI
Informazioni sul quadro di ieri: “Saint Apollonia – Francisco de Zurbarán”
oggi per concludere vi metto una di quelle che mi ha colpito delle tante immagini che il prof. Spienlli mi ha inviato…
e divertitevi con i commenti di ieri….
Cous cous con pesto e pomodorini
- 80 gr di cous cous per persona
- 5/6 pomodori Piccadilly
- 2/3 cucchiaini di pesto
- 80 ml di brodo vegetale
- sale
- olio EVO
La bella stagione è alle porte e a me piace tantissimo sostituire la pasta a pranzo con un piatto alternativo, come questo che tra l’altro si prepara in poco tempo.
Io ho seguito le istruzioni riportate sulla confezione del cous cous e ho sostituito all’acqua, nella quantità indicata, il brodo.
Mettere il cous cous in una zuppiera, portare ad ebollizione il brodo, versarlo sul cous cous, aggiungere un po’ di olio e un pizzico di sale, mescolare e lasciare coperto per 8 minuti.
Intanto mettere in una ciotola il pesto e i pomodori fatti a pezzetti piccoli.
Trascorsi 8 minuti, sgranare il cous cous con una forchetta, unirlo al condimento, mescolare bene e aggiungere ancora, se necessario un filo di olio e di sale, facendo attenzione però perché il pesto li contiene già in discreta quantità.
- 600 gr di patate,
- 1 uovo,
- 150 gr di farina
- 50 gr di parmigiano reggiano
- sale,pepe e un pò di pangrattato
Rossella
Maggio 22, 2020Grazie Monia per averci fatto sorridere, per averci coinvolto ed aiutato a passare questi giorni, ma soprattutto per esserci stata ed esserci con la tua “energipositivita’” vitale e per fortuna contagiosa!!!un abbraccio
Lucia Candelotti
Maggio 22, 2020Grazie Monia, con la tua fantasia e il tuo entusiasmo hai rallegrato questa interminabile quarantena!💗💗😘
Valentina
Maggio 22, 202060!?! Con te sono volati!
Grazie mille per la piacevole compagnia, l’energia frizzante che metti nei tuoi impegni è sempre coinvolgente!
A presto!! Un bacione!
Antonio Libonati
Maggio 22, 2020Ritorna con una grande opera uno dei grandi protagonisti caravaggeschi del 600. Figlio d’arte, pisano di nascita e padre di una ancor più grande interprete del Barocco italiano in pittura. In quest’opera vi è rappresentato il momento del “riposo” durante una famosa “fuga”…