Per chi come me ha perso la nonna due volte, prima mentalmente a causa della demenza senile, poi fisicamente, questo libro è un colpo al cuore, è come rivivere la propria storia:la nonna che fa cose strane, nel libro strappa i fiori, la mia spazzava le foglie. Prima faceva mille cose la sua , come la mia. Poi dorme.Finalmente , dorme,finalmente ha di nuovo il viso disteso, nonnha più lo sguardo confuso e di sicuro fa solo cose belle.
Personalmente avrei usato colori diversi per le ultime pagine e forse la frase”non sogna più” è più dolorosa che rassicurante, però il sorriso della nonna addormentata lascia sperare che si trovi in un posto migliore e che finalmente sia libera dalle sue gabbie mentali.
Marco
Dicembre 4, 2020Bello…e bello vedere che anche libri del genere affrontino con poesia la realtà delle cose…aiuta da subito a fortificare le persone con gradualità…