Pisa non è una novità per me, ci sono stata molte volte, eppure ogni volta riesce a stupirmi e a regalarmi angoli meravigliosi.
Nel tragitto che ci portava dal parcheggio a Palazzo Blu, sede della mostra di De Chirico, ho incontrato diversi graffiti dell0 street artist Exit Enter, che naturalmente ho immortalato, perchè li trovo davvero significativi e rappresentativi del bisogno che abbiamo di amare ed evadere.
Palazzo Blu e i suoi splendidi arredi, non hanno bisogno della mia presentazione, il luogo è senza dubbio una splendida sede, adatta a ospitare la mostra di De Chirico, che ho riscoperto quest’anno a scuola, grazie alle lezioni della Prof.ssa Massimi.
Il bello di fare l’educatrice è anche questo: sedere di nuovo sui banchi di scuola con consapevolezza e con una diversa sete di sapere e avere la necessità di dover approfondire per poi essere in grado di riportare, semplificando per il proprio alunno, quanto appreso.
Vedere da vicino certi colori, tratti, spigoli, vuoti e pieni, mi ha provocato un turbine di sensazioni, sembrava di percepire l’odore dei colori, la loro densità.
Abbiamo avuto la fortuna che, contemporaneamente alla mostra di De Chirico, vi fosse quella di Tom Phillips, un artista americano di grande valore che ho scoperto qui, per caso.
Le sue illustrazioni per la Divina Commedia di Dante, utilizzando tecniche e stili diversi, riescono ad interpretare i gironi con straordinaria modernità e originalità riuscendo a stupire chi le ammira.
Finita la visita, non abbiamo rinunciato neanche all’immancabile passeggiata in Piazza dei Miracoli, sono rimasta profondamente delusa dal Battistero (biglietto 7 euro al cui interno si potevano ammirare solo impalcature per un restauro in corso) ma fortunatamente siamo potuti entrare nel Duomo, il cui interno fa rischiare la sindrome di Sthendal a chi vi entra .
Solo ammirare il Pergamo che fu scolpito da Giovanni Pisano, ripaga del viaggio e del biglietto sprecato per il Battistero!
Torno a casa, soddisfatta, soprattutto perchè sono riuscita a coinvolgere tutta la famiglia, accontentando i diversi gusti e dando vita ad un dibattito sul valore della street art, della metafisica, della coniugazione tra immagine e poesia…ma degli scontri generazionali e anche tra sognatori e persone con i piedi per terra, vi parlerò un’altra volta.
Se avete occasione non perdetela e andate a Pisa… non vi deluderà!
DE CHIRICO E LA METAFISICA
7 NOVEMBRE 2020 – 5 SETTEMBRE 2021
TOM PHILLIPS DANTE’S INFERNO
24 Marzo 2021 – 18 Luglio 2021
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