Stavolta ci metto la faccia.
Ho aspettato un pò di tempo per scrivere questa recensione, per essere sicura di essere obiettiva, visto che Niccolò Ferrarese, oltre ad essere uno scrittore, è ,in primis, un amico.
Ho adorato da subito il titolo, perchè oltre a introdurre le tematiche dei racconti, è l’assunto della vita in generale, perchè troppo spesso l’apparenza è molto distante dalla realtà. Confesso che la copertina mi ha inquietato non poco, sebbene la trovi calzante.
Molti dei racconti contenuti in questa raccolta, potrebbero avere una trasposizione cinematografica, potrebbero essere dei cortometraggi : le descrizioni sono dettagliate ma non annoiano, i personaggi sono quasi sempre ben delineati, in fondo ad ogni storia un consiglio musicale che possa accompagnarla.
Visto che nell’introduzione, si accennava al fatto che in alcuni racconti erano nascoste citazioni, richiami a personaggi di fumetti, film o libri, mi sono divertita a cercare un pò, sebbene, sicuramente non sia stata così brava a trovarli tutti, vista la mia poca conoscenza in materia.
Devo dire che questo tipo di scrittura è adatto anche a un pubblico giovane, perchè non è troppo violenta, spesso è sorprendente, ed è veloce, come i video di tik tok.
Per questo mi sento libera di dire Bravo Niccolò e di consigliarne la lettura senza temere di essere di parte.
p.s. se vi va di giocare con me scrivetemi i personaggi che avete trovato voi…poi magari Niccolò farà da giudice di questa “competizione”. Buona ricerca!
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